Mangiare prosciutto cotto fa bene alla salute? Ecco la risposta

I salumi rappresentano dei prodotti essenziali nell’alimentazione di noi italiani: dall’aperitivo con gli amici ai taglieri ordinati al ristorante come antipasto, sono irrinunciabili. Salame, speck, ventricina ma soprattutto prosciutto. Oltre a quello crudo, il protagonista di ogni tagliere degno di nota è il prosciutto cotto, apprezzato da grandi e piccini.

Il suo sapore delicato lo rende ideale da gustare da solo o come ingrediente per preparare svariati piatti: dai primi ai secondi saporiti. Non solo ma questo può essere impiegato per farcire toast, pizza, piadine. Insomma, è davvero indispensabile. Ma al di là della sua bontà, il prosciutto cotto offre diversi vantaggi.

In particolare c’è un vantaggio incredibile che nessun nutrizionista ha mai rivelato. Per questo, prima di scoprirlo, può essere utile conoscere qual è il profilo nutrizionale del prosciutto cotto e perché questo può essere inserito tranquillamente nell’ambito di un’alimentazione varia ed equilibrata come quella che raccomandano gli esperti di nutrizione.

I valori nutrizionali del prosciutto cotto

Il prosciutto cotto è un alimento che presenta elevati valori nutrizionali. 100 grammi di prosciutto cotto hanno 145 calorie e per quanto riguarda gli altri nutrienti, abbiamo 6 grammi di grassi di cui 1,8 g di acidi grassi saturi. 53 mg di colesterolo, 1.203 mg di sodio, 287 mg di potassio.

1,5 g di carboidrati, 0 g di fibra alimentare e 0 g di zuccheri. Ben 21 g di proteine. Poi 1,5 mg di ferro, 0,4 mg di vitamina B6, 15 mg di magnesio, 8 mg di calcio, 32 IU di Vitamina D. Quindi, il prosciutto cotto contiene molti macronutrienti come acqua, calorie, proteine, grassi e carboidrati.

Ma anche molti minerali importanti fra cui calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, sodio, zinco, rame, manganese e selenio. Alcune vitamine come la B1, la B2, la B3 o PP, la B12 e la vitamina E. Ma anche lipidi fra cui grassi saturi, grassi monoinsaturi e polinsaturi, colesterolo. Oltre che fitosteroli, amminoacidi ed altro.

I benefici del prosciutto cotto

Dato che il prosciutto cotto contiene tanti sali minerali come potassio, calcio e ferro oltre che vitamine importanti per il nostro benessere come la B12 e la B2, non dovremmo mai farlo mancare sulle nostre tavole. Infatti, proprio queste due ultime vitamine, sono benefiche per noi. La B12 facilita l’assimilazione dei grassi, aiuta nella prevenzione dei tumori e favorisce la concentrazione e la memoria.

Di conseguenza, il consumo del prosciutto cotto ci aiuterà ad essere meno stressati e a sentirci meno affaticati. La B2, invece, serve per la formazione dei globuli rossi ed ha anche proprietà antiossidante. Poi, mangiare il prosciutto cotto ci permette di rafforzare le nostre ossa e può contribuire al miglior sviluppo dei bambini.

È un salume molto digeribile e leggero, con pochi grassi e più magro di tanti altri. Per questo motivo è un alimento indicato anche per chi fa sport o è a dieta oltre che per le donne in gravidanza che possono quindi assumerlo (se non a rischio di toxoplasmosi). In più è anche senza glutine.

Come consumare il prosciutto cotto

Certamente il prosciutto cotto si può mangiare così, da solo, a fette, magari accompagnato da formaggi o latticini vari come la ricotta o delle mozzarelle. Si possono aggiungere delle fette di questo salume sul pane, in un panino oppure su dei crackers. Inoltre, è indicato anche da usare come ingrediente per altre preparazioni.

Per esempio con il prosciutto cotto possiamo farci delle piadine oppure dei toast ma anche una torta salata. Possiamo farci dei primi piatti gustosissimi come farfalle, panna, prosciutto e piselli o tortellini panna e prosciutto. Insomma, non c’è limite alla fantasia dato che questo salume è molto versatile. Inoltre, come anticipato, è molto leggero e poco grasso.

Quindi si sposa bene per comporre un nostro piatto bilanciato per esempio accompagnandolo con verdure di stagione come zucchine o carote. Ma, anche se insolito, è perfetto anche con la frutta acidula come ananas, pompelmo, lamponi o pesche. Chi volesse però rimanere sempre leggero, per esempio dopo la palestra, potrà semplicemente aggiungere delle fette di prosciutto cotto su del pane integrale o di farina di farro.

Conclusione

Fra i tanti salumi che possiamo portare in tavola, non dovremmo mai farci mancare il prosciutto cotto. Gustoso, leggero e assai benefico per la nostra salute, il prosciutto cotto contiene tantissimi sali minerali e vitamine che ci fanno bene non solo da adulti ma sin da quando siamo bambini. Per non parlare di altre fasi della nostra vita.

Per esempio possono mangiarlo anche le donne in gravidanza (sentito il parere del proprio ginecologico) o chi è intollerante al glutine. È fresco, gustoso e buonissimo, perfetto da mangiare così a fette o da aggiungere sul pane o da usare come condimento in tantissime ricette sia di primi piatti che di secondi.

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